| Autore |
La Umhumha |
Marcello78
Reg.: 27 Giu 2007
Messaggi: 14
Da: Genova (GE)
|  Inviato: 31-07-2009 17:37 |
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Che dire di questo film di Szàndor Bodrogi? Un capolavoro del trash o un capolavoro punto e basta?
Niente trama, niente comprimari, niente fronzoli inutili: solo un unico piano sequenza di 133 minuti, con l'inquadratura che si avvicina impercettibilmente e lentamente al volto della protagonista, il quale, composto e serio nel primo fotogramma, si apre in una smorfia accompagnata da un urlo: posizione e suono che rimangono poi fissi per tutti i successivi minuti fino alla fine.
A proposito della protagonista, di cui peraltro non si conoscono le generalità dato che tutte le versioni del film (compresa quella scorciata per il mercato domestico, scorciata poi di cosa non si sa, dato che il film è tutto uguale), sembra che Bodrogi l'abbia reclutata nelle periferie di Szombathely (alcuni sostengono in un manicomio).
Fonti non certe dicono che la donna fosse alta non più di 126 cm, ma capace di parlare correttamente quattro lingue: ciò si baserebbe sull'esame della pellicola al contrario, che rivelerebbe una traccia incisa appunto in quattro lingue, che conterrebbe testi di oscura interpretazione.
Tale ipotesi è tuttavia da confermare e difficilmente avrà una soluzione, dal momento che lo studioso polacco Oskar Puczinski che studiò la pellicola venne trovato cadavere accanto alla stessa (che per precauzione fu bruciata), con soltanto un appunto scritto di suo pugno in cui ventilava l'ipotesi suddetta. Altre copie del film furono introvabili fino all'uscita su DVD, che rende ovviamente impossibile la sua riproduzione al contrario.
Secondo altre fonti la donna del film altri non sarebbe che la madre del regista, mentre altri ancora sostengono impossibile l'esistenza di un essere con quell'aspetto, ventilando l'ipotesi dell'animazione elettronica. I sostenitori di tale ipotesi porterebbero come prova l'impossibilità per un essere umano dotato di polmoni normali di emettere un suono costante e ininterrotto per 133 minuti.
Secondo altre persone, la "traccia di oscura interpretazione" altro non sarebbe stato che un banale film hard in cui Szàndor Bodrogi aveva rapporti di tutti i tipi con la donna suddetta, che si rivelava per altro essere un transessuale.
Attendendo che le ricerche diano qualche risultato, noi ci godiamo comunque questo capolavoro del cinema.
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Io non sbaglio, abbaglio.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Marcello78 il 31-07-2009 alle 17:39 ] |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 31-07-2009 17:44 |
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quote:
In data 2009-07-31 17:37, Marcello78 scrive:
Fonti non certe dicono che la donna fosse alta non più di 126 cm, ma capace di parlare correttamente quattro lingue: ciò si baserebbe sull'esame della pellicola al contrario, che rivelerebbe una traccia incisa appunto in quattro lingue, che conterrebbe testi di oscura interpretazione.
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ahahah
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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